Con il termine Millennials si definisce la generazione del nuovo millennio, ovvero coloro che sono compresi tra i 15 e i 35 anni. Questa generazione è caratterizzata da una maggior utilizzo e familiarità con la comunicazione e i media digitali.
Infatti grazie a Internet e grazie all’ascesa dei social network sono la generazione più connessa digitalmente nella storia e sono contemporaneamente diventati quella della personalizzazione. Vogliono sapere che una società sta prestando attenzione alle loro esigenze specifiche, amano i social network come Pinterest poiché possono vedere i contenuti provenienti da tutto il web. Sono attratti dagli acquisti personalizzati dove è possibile instaurare una comunicazione diretta con il commerciante. Anche quando si tratta di ordinare cibo su internet i Millennials scelgono principalmente in base alle capacità del sito di poter personalizzare le voci del menu e quindi l’acquisto, ciò ha portato molto successo a catene e ristoranti in tutto il mondo ed è stato il punto di forza di piattaforme online come “PizzaBo”.
Il desiderio d’acquisto dei Millennials è sempre più concentrato su scelte che siano originali, specializzate e personali, una tendenza che hanno saputo anticipare grandi aziende di fast food come Starbucks e McDonalds.
Quando si tratta di un acquisto, infatti, i Millennials non vogliono che gli venga offerto un pacchetto completo di prodotti, ma preferiscono scegliere ciò che più desiderano e scartare il resto. È una generazione informata, curiosa e furba, che vuole essere considerata come partner e non come acquirente.
I Millennials amano la personalizzazione ma allo stesso tempo fanno fatica ad individuare cosa esattamente vogliono quando si trovano a dover scegliere tra più alternative. La chiave per risolvere questo problema è quella di presentare una gamma di scelte diverse per lo stesso prodotto, ad esempio nel colore o nello stile, e guidare il consumatore verso la scelta più adatta alle sue esigenze e alla sua personalità.
Esempi eclatanti di personalizzazione ed originalità possono essere rappresentati da brand come Nutella, Nike, Coca-Cola, ecc…
Nutella è ormai da anni che si è avvicinata al consumatore personalizzando il proprio prodotto con il fine di trasformare l’iconico vasetto in un oggetto da collezione. Ricordiamo la prima campagna lanciata da Ferrero nel 2013 con la serie dedicata ai nomi, proseguita l’anno successivo con “Nutella messaggi” e nel 2015 con le espressioni dialettali. Un’operazione che ha reso la crema di caco e nocciole ancora più familiare, facendo scattare la caccia all’etichetta preferita o a quella giusta da regalare.
L’ultima iniziativa lanciata da Ferrero è una special edition dal nome ‘Nutella unica’ che si annuncia ancora più esclusiva. Ogni confezione esce dallo stabilimento con un numero seriale progressivo e una grafica diversa, rivestito di forme colorate e fantasie differenti. Una strategia che punta direttamente alla personalizzazione del prodotto e nello stesso tempo alla condivisione di un momento speciale sui social network.
Un altro esempio di strategia di successo basata sulla personalizzazione è il caso Nike che ha deciso di vendere i propri prodotti personalizzati via internet, interagendo direttamente con i propri consumatori.
La configurazione e l’acquisto devono essere compiuti senza intermediari, infatti l’impresa offre, attraverso il canale Internet, scarpe altamente personalizzate rivolgendosi a giovani, atleti, dilettanti, o comunque tutti coloro che vivono lo sport.
Sul sito è possibile creare il proprio paio di scarpe personalizzate partendo da una cifra base di 70 euro e scegliendo tra più̀ di 120 modelli proposti. Le collezioni Nike disponibili per la personalizzazione sono più di quattro e si possono scegliere materiali e colori dei lacci, del rivestimento esterno, della tomaia, della suola, in pratica di tutte le parti che compongo la scarpa. Anche lo swoosh (la virgola simbolo della Nike) è personalizzabile e si può̀ aggiungere un codice, una sigla, un nome sul tallone o sul dorso per rendere ancora più̀ unico il proprio modello di scarpe. Quando il design personalizzato è terminato, l’utente può decidere di stamparlo, spedirlo via e-mail, oppure aggiungerlo al proprio carrello.
Il desiderio del consumatore di non essere uno qualunque è sempre più forte, questo è il motivo alla base del successo delle strategie di personalizzazione che puntano sempre di più a soddisfare i bisogni primari dei nuovi consumatori e, al tempo stesso, a coinvolgerli nell’acquisto in modi sempre diversi e sempre più ricercati.